lunedì 7 novembre 2016

"Il volo della famiglia Knitter" di Guia Risari e Anna Castagnoli, Bohem press


Viene molta "invidia" a leggere Il volo della famiglia Knitter di Guia Risari (link) Anna Castagnoli (link), edito da Bohem press (link qui), un albo illustrato che invita a volare come Peter Pan alla ricerca della gioia, della spensieratezza, della libertà, della conoscenza del mondo. Ma mentre Peter Pan rimane sempre giovane, senza voglia di cambiare e si rintana nell'Isola che non c'è, qui un'intera famiglia decide di cambiare vita, alla scoperta di nuovi orizzonti, e da "normale" diventa "speciale", perché osa fare forse quelli che tutti desiderano ma poi non sono capaci: spiccare il volo. Le lezioni le fornisce il canarino di casa e, meno male in famiglia ce n'era uno!

Tutto ha inizio un fatidico giorno di caldo e soffoco, quando i quattro sono stremati dall'afa e la madre, impietosita per le sorti del povero uccellino, lo lascia uscire dalla gabbia; questi, riconoscente, al posto di scappare, inizia a impartire lezioni di volo a tutti quanti. Ognuno impara a modo suo: alcuni sono più a loro agio, altri più impacciati, con qualche piccolo acciacco. I più simpatici sono il cane e il gatto che "hanno uno stile disordinato" tanto che sembrano nuotare nell'aria. Ma non interessa. Non c'è nessun giudizio da parte di alcuno. L'importante è il risultato: saper volare (una cosa mica da poco eh!).


Il padre propone di fare un viaggio volando: nessuna esitazione, tutti d'accordo, pronti... via! La famiglia con lo stretto necessario si lancia all'avventura. E così li seguiamo, attraverso le illustrazioni lievi e delicate di Anna Castagnoli, alla scoperta di paesaggi diversi,

a far merenda sulle nuvole, a scappare dai fumi molesti delle città inquinate, che emanano solo "puzza" e disordine. Sempre dietro al canarino, alla ricerca del profumo "di terra e sole".

La famiglia decide di fermarsi su un'isola appena emersa, in mezzo ai marosi. Da lontano sembra uno sparuto scoglio privo di attrazione, ma quando la lente di ingrandimento "zoomma" sull'interno,

si prospetta un vero e proprio paradiso,


e tutti atterrano sopra "cuscini di muschio e cespugli di mirtilli". Li vediamo atterrare soavemente, un piccolo abbracciato alla mamma, il padre che ci affonda proprio dentro, quasi a farci "gustare" quanto soffice è il substrato che li accoglie e la gioia, l'appagamento che prova chi ha trovato qualcosa di ricco.
Qui regnano "silenzio e pace".
A vedere quelle immagini e a leggere le parole dell'albo, non posso non pensare a quanto ha ricordato Monica Guerra durante il VI convegno della Rete di Cooperazione educativa (ne ha parlato qui), sulla potenza della Natura.
Forse dovremmo soffermarci di più sugli enormi benefici effetti che provoca un ambiente naturale. Sono perciò grata anche a Guia Risari e ad Anna Castagnoli che sanno riportarcelo con grande effetto e poesia. Un effetto così potente da rendere irreversibile una timida proposta iniziale, quella di una semplice vacanza, che si trasforma in una scelta di vita. Alla scoperta delle meraviglie del mondo. Uniti, insieme. Senza una meta, ma "con la gioia di volare".

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